Il divo ha scelto di essere single per dedicarsi a una sfolgorante carriera
Uno dei vantaggi dell’essere single è quello di potersi dedicare ai propri interessi con maggior intensità, primo fra tutti il lavoro. È questa la posizione del 57% dei single, che sembra sposarsi perfettamente con le recenti dichiarazioni del divo di Hollywood Leonardo Di Caprio.
Leonardo Di Caprio, stella di Hollywood, tornato recentemente nelle sale cinematografiche con Il Grande Gatsby, ha recentemente troncato la sua ultima relazione con la bellissima bionda ventiquattrenne Erin Heatherton. Il motivo principale della rottura sarebbe legato proprio ai troppi impegni lavorativi di lui che da sempre lo coinvolgono anima e corpo. Bello e di talento, Leonardo si è costruito negli anni un curriculum di tutto rispetto, dal punto di vista sentimentale, ma soprattutto lavorativo.
“Per Di Caprio non è ancora giunto il momento di stabilizzarsi sentimentalmente. Pur essendosi sempre circondato da bellissime donne, per il momento, mette ancora la carriera davanti ai legami. Fino ad ora, questo gli ha consentito di concentrarsi notevolmente nella scelta dei film da interpretare, così da passare da idolo delle ragazzine alla gloria di grande attore indiscusso dell’olimpo di Hollywood, consacrandosi sotto l’ala degli autori e registi che contano” afferma Giuseppe Gambardella, fondatore di Speed Vacanze, tour operator specializzato nell’organizzazione di viaggi di gruppo per single.
E dunque, può una vita da single, inevitabilmente incentrata più su se stessi, aiutare al raggiungimento di una carriera brillante? Per sapere cosa ne pensano gli scoppiati d’Italia, lo staff di Speed Vacanze ha condotto un sondaggio su un campione di 2000 single.
Come già accennato, il 57% degli intervistati risponde in modo affermativo: dedicarsi di più ai propri interessi, alle proprie aspirazioni, senza avere troppe distrazioni di cuore, è una componente che influisce sulla riuscita e l’ascesa lavorativa. Molto spesso, infatti, a causa di legami duraturi e solidi, diverse persone rinunciano a delle possibilità di carriera importanti, a trasferimenti o a ruoli imprenditoriali eccessivamente vincolanti.
Meno categorica è la posizione del 43% degli intervistati: l’indipendenza sentimentale può, in parte, essere un fattore a supporto di scelte lavorative particolari, ma anche mantenendo una relazione matura e di forte complicità si potrebbero raggiungere gli stessi risultati. Insomma, tutto sta anche nel partner e nella sua capacità di vincolare o supportare l’altra persona.
“Chiaramente, non si può pensare che essere single sia alla base del successo professionale. È chiaro che non dover rendere conto a nessuno aiuti spesso a fare delle scelte più obiettive, lasciando più spazio a lavoro e carriera. Ma la vera riuscita dipende poi dalla determinazione e dal successo di ognuno. E Di Caprio ha dimostrato di averne davvero da vendere!”, conclude Gambardella.
Insomma, è appurato che oggi stare da soli non sia più sinonimo di solitudine e noia, ma al contrario di molteplici e accattivanti possibilità sul piano del lavoro e dei divertimenti. Leonardo Di Caprio, a trentotto anni, rappresenta appieno i benefici di questo stile di vita.