I Cugini di Campagna
Serenità e estate in compagnia!
Ivano Michetti della storica band italiana Cugini di Campagna si rivela per gli amici di Speed vacanze.
Come sono nati i Cugini di Campagna e a cosa è dovuta la scelta di questo nome per la band?
Come risposta all’anticonformismo del 1968, è così che nacquero trasmissioni televisive del genere “alto gradimento”. La notorietà è arrivata nel 1970 con “Il Ballo di Peppe”, lanciata dalla trasmissione “Alto Gradimento” condotta da Gianni Boncompagni e Renzo Arbore. Da allora siete un’icona della musica italiana, qual è il segreto del vostro successo?
La coerenza di rimanere sempre se stessi.
Tu e Silvano siete fratelli gemelli, questo legame ha influenzato la vostra musica? Come?
Tutto ciò che ama Ivano, lo odia Silvano e viceversa. Questa complementarità, fa sì che si arrivi a risultati molto elevati, visto che Silvano, essendo avvocato, si occupa della parte empirica, del gruppo, mentre Ivano, si occupa di quella artistica, aggiungendo, poi la parte vocale-solista di Nick Luciani e quella di relazioni sociali-femminili di Tiziano Leonardi, ecco il mix di un successo che dura da 42 anni. Se dovessi scegliere una canzone del vostro repertorio che ti rappresenta quale sarebbe e perché?
Non ho esitazioni nel dire “Anima mia”. Il perché non lo so, dovresti chiederlo al pubblico. Dopo aver girato il mondo in tournee per circa un decennio, nel 1997 siete tornati in Italia, dove siete stati accolti dal successo di “Anima mia” rientrata nella Hit Parade dei dischi più venduti grazie all’omonima trasmissione televisiva condotta da Fabio Fazio e Claudio Baglioni, in onda in quel periodo. Che effetto vi ha fatto il grande successo di questa canzone a distanza di 24 anni dal suo lancio?
Non avremmo mai immaginato un successo così eclatante (9 dischi di platino). Possiamo affermare che è stato di gran lunga superiore a quello del ’73. Sicuramente perché l’interpretazione di Claudio Baglioni, è stata superlativa. E forse perché inizialmente non voleva farne un disco, così il pubblico comprava la nostra versione (Baglioni ha inciso anima mia, con sei mesi di “ritardo”). Fu un anno che non dimenticheremo facilmente, ancora non ci siamo fermati. Nel 2006 avete partecipato come concorrenti alla terza edizione del reality show “La fattoria” su Canale 5 e come special guest alla terza serie del telefilm “I Cesaroni”. Cosa hanno rappresentato per voi queste esperienze televisive?
Oggi è molto importante partecipare a queste trasmissioni. Bisogna anche considerare il fatto che, ogni volta che appariamo in tv, il pubblico ci segue sempre numerosissimo, decretandoci successi di audience da primato. Come in occasione della nostra apparizione al Grande Fratello 3: furono 20 minuti da record di ascolto pazzesco, tanto che i TG di tutte le reti televisive ne parlarono il giorno dopo, soprattutto perché avevamo battuto Sanremo con Pippo Baudo. Qual è il ricordo più divertente e il luogo più bello tra tutte le tournee che avete fatto?
Nel 1975 dovevamo fare un concerto al Madison Square Garden di New York, Mike Bongiorno presentava, mentre Little Tony era la guest star. Facemmo il tutto esaurito e ci esibimmo per altre tre serate perché fosse possibile accontentare le migliaia di giovani accorsi. Gli italo-americani, finalmente, potevano vantarsi con i loro amici americani di avere anch’essi artisti che facevano spettacolo alla maniera dei Kiss. Quando avremo modo di vedervi live in Italia? Avete in programma qualche data estiva?
Per ogni novità riguardo esibizioni e spettacoli basta recarsi sul nostro sito ufficiale www.cuginidicampagna.com Quali sono le caratteristiche che dovrebbe avere il tuo viaggio ideale?
Ognuno di noi può trovare stupendo un luogo che all’altro, magari, non piace affatto. Qualsiasi posto diventa meraviglioso, se nel cuore si ha la serenità. Hai già deciso quale sarà la tua meta per le tue prossime vacanze?
In realtà nessuno di noi decide da solo. Le nostre mete sono dove gli altri hanno le loro vacanze cosicché si possa stare tutti insieme anche durante il relax estivo.
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