Diario di viaggio a Istanbul
La vera conquista rimane quella dei nuovi amici
Diario di un viaggio Speed a Istanbul, raccontato dalla nostra tour leader Silvia.
25 Aprile
Arrivo a Istanbul in tarda mattinata col volo da Bergamo. Subito ci lanciamo a pranzo a piazza Taksim, la piazza centrale di Istanbul. La città turca è una vera e propria metropoli che conta 13 milioni di abitanti e notiamo subito che la metro non è tra i mezzi di trasporto più utilizzati… ma come fanno a spostarsi allora? Noi, abituati alle metro italiane, notiamo che la metro è profondissima e temiamo di raggiungere il centro della terra! Per uscirne seguiamo la mitica e unica parola che ci siamo imparati tutti : “cikis”(uscita)!
Per l’aperitivo si incontrano i gruppi provenienti da Bergamo e da Fiumicino; basta un bicchiere di vino bianco per abbattere le barriere ed ecco che si palesa quella sensazione che mi accompagna ad ogni viaggio: un gruppo di studenti in gita scolastica! Battute, risate e sguardi…ora si che la Speed Vacanza può iniziare!
A cena ci rechiamo al Barbecue House, dove ci si stupisce di quante varietà di kebab servano! Si prosegue verso un localino turco per fumare il narghilè e bere un ottimo tè turco.
26 Aprile
Ore 8.20, tutti pronti per la giornata all’insegna della cultura… tutti tranne l’autista del pullman che immerso nel traffico ci viene a prendere con un po’ di ritardo ma lo perdoniamo, in quanto si palesa in tutto il suo personaggio: un perfetto incrocio tra un attempato egittologo e un papà benevolo!
Eccoci visitare Aya Sofia, e subito dopo la moschea del Solimano; la nostra guida (Mr. Tunc) ci narra la storia con un entusiasmo e una passione che ci coinvolge pienamente!
Pranzetto a base di pesce in un ristorante con vista sul Bosforo per poi godere della crociera sul fiume. Ed ecco la città che si mostra sotto tutt’altro punto di vista: ville antiche, dimore storiche e palazzi imperiali a pochi centimetri dall’acqua… un impatto visivo esaltante! Attracchiamo al porto e dopo pochi minuti raggiungiamo il mercato egiziano delle spezie dove ci scateniamo nello shopping.
Stasera ci aspetta una cena alla torre di Galata e un dopocena che difficilmente scorderemo! Al quinto piano di un palazzo del centro scoviamo un bar con terrazza panoramica che domina Istanbul dall’alto! Temporeggiamo tra un caffè turco e un “salep” (latte con la cannella) e ci intratteniamo con amabili chiacchiere come se ci conoscessimo da anni!
27 Aprile
Dopo una suggestiva seconda colazione vicino Aya Sofia, ci godiamo un bel caffè al sole arricchito da ottimi dolcetti (vero Brunella e Margherita?!); ci aspetta una giornata di camminate… avremo tempo per smaltirli!
Poi, scalzi e con la testa coperta, visitiamo l’interno della moschea blu e, e alla luce fioca degli enormi lampadari, ci ritroviamo immersi anima e corpo in un atmosfera surreale! Ci rechiamo poi all’ippodromo bizantino e alla Basilica della Cisterna, luogo perfetto per provette fotografe come Barbara e Alina!
Infine eccoci arrivare al Palazzo Topkapi e al Gran Bazaar… le vere essenze di Istanbul!
Cenetta in un ristorante sotto il ponte di Galata, accanto a noi le acque del Bosforo e una luna piena così grande che sembrava finta! Approfittiamo dell’ultima cena insieme per scambiarci dei messaggini ed estrarre i buoni vacanza: Silvia si conferma la più fortunata, non solo perché, come lei stessa più volte ha affermato, ha conosciuto delle gran belle persone, ma anche perché attira verso di sé (con riti a me sconosciuti…) il buono da 200 euro!!!
Istanbul by night eccoci! Giusto un po’ di traffico ci separa dalla discoteca più popolare e chic della Turchia: il Reina! Una terrazza enorme vista Bosforo, musica coinvolgente a cui siamo abituati e anche musica turca! Noi abbiamo intenzione di fare tardi e divertirci: Robi, Laura, Marco, Erica, Isabella, Carlo e Stefano viviamo un secondo capodanno! Su le maniiii!
28 Aprile
Con il gruppo facciamo colazione con calma, poi mattinata libera per approfondire gli aspetti di Istanbul che più ci intrigano… alcuni si danno allo shopping; Barbara, Daniela, Margherita e Stella si concedono un hammam e al loro ritorno hanno una fantastica pelle e soprattutto uno sguardo super-rilassato! Poi via, si recuperano i bagagli, ci si avvia verso l’aeroporto portando sempre con noi il sole, l’allegria e il misticismo che Istanbul ci ha donato e, come sempre, la vera conquista rimane quella dei nuovi amici.
Silvia
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