Diario di una Pasqua a Gubbio
“Tu vol gi a Perugia e a Gubbio? Te ce porto io cocchino, n’te preoccupà, che so della zona”
Che vi devo dire: mi piace la compagnia, la gente, i loro sorrisi e il divertimento. Io sono quello che vi da la mano quando arrivate e vi fa: “Sei della Speed Vacanze? Ciao io sono Abramo, quello che ti romperà le scatole per tutto il week end”. E voi già mi fate il primo sorriso…che spettacolo! E l’ultima volta è stato tutto ancora più bello perché al Catello di Cortevecchio, io, gioco in casa.
E così, con la nostra dinamitarda … scusate … dinamica Tour Leader Chantal, e con il nostro ineguagliabile e poliedrico Dj Alessandro, ci siamo messi subito all’opera per far diventare il weekend di Pasqua, una minivacanza indimenticabile.
Il punto di partenza è sempre quello: una bella stretta di mano e un sorriso che da il benvenuto, anche in una giornata uggiosa. Ovviamente nel weekend relax, non ci sono obblighi, ma soltanto privilegi che si trasformano in lusso a tavola, per una cena umbra doc! Tra calici di vino alzati ed uno Speed Dinner elettrizzante, arriva il momento dei giochi: si parte con la sarabanda! Guidate da due capitani partenopei, due squadre si sono affrontate a colpi di gong e cucchiai, cercando di indovinare le difficilissime tracce create dal nostro Alessandro. Finiti i giochi, iniziano le danze sfrenate, e il nostro dj coinvolge tutta la pista… Sono circa le tre di notte, con l’orario legale che cambia in quel momento e, nonostante tutto, c’è ancora qualcuno che non vuole andare a letto perciò scatta l’operazione “Gioco della bottiglia”…siamo tornati tutti adolescenti, e quante risate!
Arriva il momento di andare a dormire : l’indomani è Pasqua e si va tutti a Perugia.
Naturalmente il cicerone della situazione sono io e con molti fotografi in erba all’interno del gruppo, il tour sarà ben documentato: da Corso Vannucci alla Fontana, per il belvedere di porta sole, dove un Speed “Modello” posa per noi con lo sfondo di Perugia. Arriva il momento del pranzo Scatta e ci precipitiamo tutti a mangiare piatti tipici umbri in un ristorantino molto tipico dove c’è cibo e vino in abbondanza. L’allegria non manca, e tra i 75 brindisi, le battute e la nostra ‘gigante’ tour leader Chantal che tiene in alto gli animi, il pranzo finisce ed è l’ora del relax e delle foto. Ma prima un veloce caffè nella pasticceria più antica di Perugia, un abbraccio ad una capretta che pascola al guinzaglio in corso Vannucci e liberi tutti.. o quasi …
Di sera il Castello sfoggia il meglio di se in fatto di portate ed eleganza, ragalandoci quella che si può dire una cena luculliana, intrattenuta dalla sempre famosa e immancabile ‘Messaggeria’. Dopo un breve giro di caffè, c’è la consegna dei buoni premio, con l’estrazione dei premi consegnati nei due giorni: qualcuno s’azzuffa, altri sbuffano e c’è chi addirittura regala un buono da 200 euro in segno di profonda ammirazione (Tanti i cavalieri in questa vacanza Speed!). Non appena Ale Dj sale sul palco, è subito vida loca in pista. Le luci si abbassano ed è subito fiesta, ma la stanchezza è tanta e in molti la mattina devono già ripartire.
Dopo un po’ di sano e meritato riposo siamo pronti per il tour finale in quel di Gubbio: mercatini, prodotti tipici, donne Speed impazzite per lo shopping e uomini Speed che fuggono da loro e si rifugiano tra la folla di Piazza Grande. Insomma si vede di tutto, ma alla fine quello che tutti vedono è la bellezza della città.
Ultimo atto: il pranzo. Siamo nella bellissima cornice di un locale tipico, scavato sotto le mura della città. Intimoriti un po’ dal luogo il morale sembra quietarsi … Ma, alla fine, è l’ultimo momento in cui questo gruppo magnifico potrà ancora brindare insieme e bastano pochi secondi e scatta il primo brindisi, quello ad una vacanza breve, intensa e da ricordare..
Grazie a tutti, spero che mi verrete a trovare ancora nella mia piccola e bella Umbria.
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