Il single al supermarket
I consigli per la spesa degli scoppiati
“La mia ragazza è vegetariana, e questo praticamente fa di me un vegetariano” diceva il personaggio Jules Winnfield nel film cult di Quentin Tarantino Pulp Fiction. Quale frase meglio di questa esprime, per contrasto, la libertà di cui godono i single rispetto alle persone accoppiate nel momento quotidiano della spesa? Se è vero che lo shopping, come dicono gli psicologi, rappresenta un momento di gratificazione del proprio ego, allora i single possono fruire appieno di questo appagamento senza nessun tipo di inibizione e condizionamento esterni.
Non c’è dubbio infatti che il single al supermarket possa sbizzarrirsi nell’acquisto dei prodotti preferiti, seguendo diete, regimi alimentari e stili di vita decisi in completa autonomia e senza subire l’influenza di nessuno. Tuttavia, al momento di fare le proprie provviste, gli spiriti liberi devono prendere delle precauzioni supplementari rispetto a chi vive in coppia. Prima fra tutte, il non farsi prendere dalla frenesia degli acquisti compulsivi e dalle offerte 3X2. A volte infatti si corre il rischio di dimenticare che grosse quantità di cibo possono creare difficoltà ad essere smaltite, specie se, come spesso succede, le pietanze che usufruiscono di questa promozione sono più vicine di altre alla data di scadenza.
Va detto che lo stereotipo del single che acquista solo cibi sfiziosi e poco funzionali per la preparazione dei pasti sembra ormai superato: oggi gli spiriti liberi affermano infatti anche in questo campo una totale responsabilità e autonomia. Per ovviare però al pericolo di eccedere negli acquisti d’impulso è sempre meglio, innanzitutto, affidarsi alla tradizionale lista della spesa, che, anche se stilata senza l’assistenza di un partner e trasportata sul proprio smartphone anziché che sul classico bigliettino, resta lo strumento più funzionale per una spesa efficace. In secondo luogo è meglio preferire i prodotti confezionati in porzioni monodose, sempre più numerosi sugli scaffali dei supermercati e pensati appositamente per i single.
Qualora ci si accorga troppo tardi di aver esagerato con le quantità acquistate si può sempre fare di necessità virtù approfittando per consumare il cibo “in eccesso” in compagnia, cogliendo l’occasione per invitare gli amici a cena. Per questo motivo, peraltro, la dispensa del single non dovrebbe mai trovarsi sprovvista di cibi e bevande da offrire agli amici in visita: non c’è infatti miglior spesa di quella consumata in compagnia! Male che vada gli alimenti freschi rimasti in frigo possono sempre essere congelati per prolungarne significativamente la conservazione.
Sul fronte bucato non dovrebbero mai mancare nel carrello degli spiriti liberi i panni salva colore, da aggiungere alla lavatrice per poter lavare abiti bianchi e colorati insieme senza dover aspettare di avere una sufficiente quantità di bucato per avviare il ciclo di lavaggio separato.
Infine, se è vero che il web offre oggi molte possibilità di compiere i propri acquisti online e farsi consegnare i prodotti comodamente a casa, non bisogna mai sottovalutare le possibilità di stringere nuove amicizie che, soprattutto per i single, si presentano durante un giro nel reparto cibi e bevande o una fila alla cassa.
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