Sri Lanka con un gruppo di single

21 Ago 2012 Guide Di Viaggio comunicazione

Natura e cultura nell’Oceano Indiano

Lo Sri Lanka è una meta stupenda da visitare per tutti gli spiriti liberi che amano l’avventura e la cultura. Situata nell’Oceano Indiano, con il Golfo del Bengala a nord-est, separata dal subcontinente indiano tramite il Golfo di Mannar e lo Stretto di Palk, l’isola offre una natura rigogliosa e variegata. Ma non solo. Oltre ai paesaggi incontaminati ciò che affascina dello Sri Lanka è l’incredibile patrimonio archeologico. Basti pensare a Polonnaruwa, uno dei migliori siti conservati nel Paese, capitale del secondo regno più antico dello Sri Lanka. Nel 1982 L’Unesco l’ha riconosciuta tra i Patrimoni dell’umanità. Bellissima anche Sigiriya, con la sua fortezza rocciosa e il monastero, costruita nel lontano V secolo d.C. E poi come non rendersi conto dell’immenso patrimonio umano che l’isola trattiene.

Le popolazioni presenti sono quella Singalese (75%) e Tamil (18%). Le lingue nazionali sono singalese, tamil ed inglese, utilizzata soprattutto negli scambi commerciali. Per quanto concerne le religioni troviamo un’ampia varietà: l’isola ospita buddisti, induisti, cristiani, musulmani e piccole minoranze Burgher e Veddahs, divenendo così una vera e propria culla di credenze e tradizioni. Da non perdere sono le cerimonie che si svolgono presso il Dalada Maligawa, il Tempio che ospita il Dente sacro di Buddha. Qui i pellegrini provenienti dagli angoli più remoti dell’isola giungono per portare fiori di loto e frangipani. Tutti i single all’avventura che si troveranno di fronte uno spettacolo umano di questo tipo potranno apprezzare fino in fondo questo popolo che fa del ritualismo e del folclore una parte essenziale della propria cultura.

Lo spettacolo umano poi si inserisce in una cornice naturale unica nel suo genere: poco distante da Kandy, la capitale della regione collinare, si estende il Giardino Botanico Peradeniya, dove è possibile ammirare una variegata vegetazione: sorgono qui infatti palme, piante giganti, orchidee e fiori dei più diversi colori. Dalla flora si passa poi alla fauna visitando il meraviglioso Pinnawela Elephants Orphanage, dove è possibile assistere alla vista di circa dodici elefanti, tra cui anche dei teneri cuccioli.

Tra una meta e l’altra ci si può rilassare assaggiando le pietanze tipiche del luogo. Il piccante riso al curry, gli “hopper”, simili alle frittelle, servite con uova, miele o yogurt oppure l’ottimo tonno locale. Da non perdere anche il tè che, ancora oggi, insieme alla gomma,  costituisce il motore principale dell’economia locale.

Un ricordo da riportare agli amici dopo un viaggio di gruppo in Sri Lanka? Di sicuro un po’ di spezie per insaporire i piatti, ma soprattutto per lasciare un ricordo di un’isola che difficilmente potrete dimenticare.

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